Parrocchia di Olmi

REGOLAMENTO CIMITERIALE

La concessione di spazio cimiteriale è personale e non cedibile, con espresso obbligo di utilizzare la tomba esclusivamente per sé o componenti del proprio ambito famigliare ed in ogni caso necessitando dell’assenso della Parrocchia per qualsiasi trasferimento o cessione anche in godimento a terzi.

La cessione, anche temporanea, se non autorizzata dalla Parrocchia, comporterà automaticamente la risoluzione del contratto con il diritto della proprietaria di rientrare immediatamente nel possesso dello spazio.

Il concessionario si obbliga per sé ed i propri eredi a custodire e conservare lo spazio con la diligenza del buon padre di famiglia, accollandosi ogni onere tanto per la manutenzione ordinaria quanto straordinaria, dovendo comunque preavvisare la Parrocchia per ogni intervento sull’immobile, il tutto con esplicita rinuncia ad ogni rimborso.

Se lo spazio dovesse subire danni, lo stesso comodatario dovrà provvedere immediatamente al ripristino e con oneri totalmente a suo carico.

Lo spazio cimiteriale è concesso in uso allo stato attuale e salvo quanto previsto nelle concessioni scritte dai precedenti parroci per 25 anni dalla firma della concessione.

Al concessionario, ovvero ai propri eredi, è fatta salva la possibilità di chiedere il rinnovo per periodo massimo di 10 anni alle condizioni da concordare con la Parrocchia, purché ne faccia richiesta per iscritto, a mezzo lettera da inviare alla mail della parrocchia almeno 15 giorni prima della scadenza del contratto.

Alla morte del comodatario, e purché non sia decorso il termine convenuto, il contratto si trasmetterà agli eredi (salva loro espressa rinuncia), che dovranno comunque contattare per aggiornamento dei dati la Parrocchia entro 15 giorni dal decesso. 

In difetto di richiesta per il rinnovo della concessione la Parrocchia, preso atto della mancata volontà di rinnovare il contratto, provvederà a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero pec, a richiedere il rilascio dello spazio, ed una volta effettuata tale comunicazione, il concessionario o chi per esso avrà tempo 15 giorni per liberare lo spazio; la parrocchia si riserva di effettuare ogni controllo od intervento conservativo sulla struttura.

In caso di rinuncia al beneficio il loculo rientrerà nella disponibilità della Parrocchia, previa liquidazione di un’indennità stabilita dal C.P.A.E. che il beneficiario sin d’ora accetta come valida e congrua senza diritto ad alcuna resa di quanto versato.” (don Mario Da Ros)

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